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3^ Prova Speciale di lavoro su selvaggina naturale in Zona DOC - CAC - Monterenzio (BO) 09/04/2016

Foto del gruppo AMVCI Foto del gruppo AMVCI
ll 9 aprile 2016 si è svolta la terza Prova Speciale Vizsla con CAC del nostro Club in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Bolognese e svoltasi sugli splendidi e difficili terreni della zona DOC di Monterenzio.
La speciale vizsla su selvaggina naturale si incastra all'interno del III° Trofeo Giancarlo Tosi che vede impegnati numerosi soggetti in diverse prove speciali di razza al sabato (inglesi, vizsla, korthals, bracchi francesi) e due gare libere continentali italiani e mista alla domenica.
Ricordiamo poi che questa prova speciale vizsla assieme al passato Raduno presso l'Expo Nazionale di Vicenza HIT Show del 13 febbraio scorso e la prossima prova speciale su selvatico abbattuto del 9 novembre sempre in seno al Trofeo Tosi del Circolo Cinofilo Bolognese costituiscono il banco di prova per la disputa del 3° Trofeo del Magyaro edizione d'Autunno.
Questa terza prova speciale vizsla dell'anno sarà sicuramente ricordata, per la prima volta infatti vengono costituite due batterie visto il numero sempre crescente di cani partecipanti: sono infatti ben 16 i cani iscritti.
La batteria 1 viene affidata al Giudice Miatton mentra la Batteria 2 al Giudice Bernabè.

Riportiamo qui di seguito il commento del Giudice Miatton Batteria 1:

La mia batteria speciale vizsla era composta da 8 cani. Ho visto qualche cane che ci può stare benissimo in questo tipo di prove e come ho gia detto ai conduttori è indispensabile portare i cani in terreni che si adattano e che siano simili a quelli dove andiamo a fare le prove.
Un cane in classifica che ha fatto cose che potrebbero essere interessanti per il futuro.
Ho premiato con 1° molto buono IURGEN REY D'CELIS condotto da Dinelli. Questo è un cane giovane, che ha temperamento, voglia di andare. Manca però di esperienza perchè si è trovato al cospetto di un cespuglio dove il fagiano era appena passato, e l'ho premiato per la potenza olfattiva con cui è riuscito a bloccare il fagiano che è poi partito sulla destra. Il cane è rimasto quasi corretto e l'ho premiato per questo.
Raccomando a tutti i signori di far vedere animali buoni a questi cani che hanno l'indole per cacciare, pertanto se voi osate questa cosa in più si potrà arrivare a risultati migliori.
Grazie a tutti e buona giornata.”


Riportiamo qui di seguito il commento del Giudice Bernabè Batteria 2:

Per me è stato un ritorno alle origini, perchè il mio primo cane è stato un vizsla, quando avevo 11 anni il mio babbo che aveva la passione della caccia mi regalò un vizsla. Poi ho avuto sempre pointer ma ho avuto molto piacere ad essere invitato a giudicare questa batteria speciale vizsla dal gruppo cinofilo bolognese che ringrazio.
Nel complesso direi che ho visto qualche cane venatoriamente interessante, altri o a corto di preparazione oppure ancora non bene sul terreno. Mi è stato detto che qualcuno di questi è giovane, e nel cane giovane gradirei magari in qualcuno un po più di esuberanza. Nel giovane gli perdono sicuramente l'inesperienza ma l'esuberanza un pochino ci vorrebbe. Comunque al di la di questo non abbiamo purtroppo nonostante qualche occasione non facile legata alla vegetazione a volte anche un po alta, a volte anche che questi sono animali veri che vanno trattati in una certa maniera, non abbiamo avuto la possibilità di avere cani in classifica.
Comunque vorrei menzionare tre cani:
SOLE condotta da Nelli che è stata l'unica portata al richiamo. E' un cane nel complesso molto mestierante, cacciatore, che sa dove andare a prendersi il terreno e a cacciare. Sotto l'aspetto qualitativo non è il massimo, soprattutto pecca nel portamento di testa che spesso è sotto l'orizzontale.
Gli altri due cani da menzionare per due caratteristiche diverse sono:
CAMILLA di Chiodini anch'essa non con grandi qualità stilistiche ma con un mestiere che la fa andare a caccia in tutti i terreni. Abbiamo prolungato il turno e abbiamo fatto praticamente un turno e richiamo ma non abbiamo avuto la possibilità dell'incontro.
BREZZA di Guglielmini è una cagna che x quanto ci ha dato a vedere nei primi minuti, ariosa sul terreno, si imposta bene, ha un bel portamento di testa, una buona meccanica. L'abbiamo vista addentrarsi in bosco dove abbiamo visto i fagiani correre e la cagna dietro, e quindi non abbiamo potuto proseguire il turno.
Vi ringrazio tutti della disponibilità e vi saluto.”

Al termine delle relazioni dei Giudici il nostro Presidente e il Segretario hanno premiato Iurgen della Signora Cantini con il Trofeo del Club ritirato dal conduttore Dinelli.
Infine siamo ai ringraziamenti. Innanzitutto al Vicepresidente del Circolo Cinofilo Bolognese Enrico Galantini per il suo lavoro splendido e impegnativo grazie al quale abbiamo avuto l'onore e il piacere di svolgere la speciale del nostro Club all'interno del Trofeo Tosi.
Ringraziamo anche l'Azienda Faunistico Venatoria Cà Domenicali di Monterenzio che ci ha ospitato, i Signori Giudici, gli accompagnatori, tutte le persone che in maniera silenziosa operano affinchè la macchina delle prove funzioni in maniera impeccabile e soprattutto un grazie a tutti i partecipanti amanti di questa razza che sempre più numerosi si appassionano alle nostre prove e ce lo dimostrano con la loro presenza arrivando da tutte le parti d'Italia.
Mariella Michelon
Ultima modifica ilGiovedì, 14 Aprile 2016 21:06
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